Ho infiniti nomi, uno per ogni mio stato d’animo.
Sono volubile, estremamente complicata e d’una sensibilità al tempo stesso delicata, aggressiva e tempestosa.
Dolce con chi amo, ermetica con chi tenta d’entrare in me senza chiedere il permesso.
Ho poca autostima,mi sento sicura di me quando mi confondo tra capi d’abbigliamento nero e braccialetti borchiati, lego facilmente con le persone che mi stanno attorno ma ho poche amicizie profonde (da ricordare tra le persone che hanno Netlog TyMcke e BlackStrawberry per la loro vitale amicizia), fatico a mostrare i miei lati più oscuri e negativi,la mia ombra come direbbe Jung *_*, preda a tratti d’un severo perfezionismo.
Sono eccessivamente severa con me stessa ma non con le altre persone, a meno che sia profondamente legata a loro.
La mia vita è il teatro,faccio parte da due anni di una compagnia teatrale che è il mio antidoto alla monotonia della quotidianità. Ne sono dipendente. A tratti sento il bisogno prorompente di “teatro nelle vene”.
Trovo vita nella poesia e in qualsiasi forma d’arte.
Neruda, Baudelaire, Lorca, Cavalcanti, Borges, Shakespeare, Montale, Byron, Blake, Emily Dickinson, Alda Merini, Spaziani, Shelley e infiniti altri, fedeli compagni di notti estive e pomeriggi invernali.
Impazzisco per Pavese e la sua penna densa di sangue e malinconia.
Nella prosa mi nutro di Pirandello, Baricco, Cotroneo, Benni, Nothomb, Goethe, Shelley, Stocker, Poe, Hoffman, Levi e molti altri.
Adoro la psicologia umana.
Il mare, l’oceano mare, è la mia Musa.
Sono una sorta di animale notturno.
Libero me stessa su carta bianca anche se sono costretta a rispettare i limiti del foglio.
Credo che scrivere porti a una percezione di sé completa , credo che liberi le porte della percezione e permetta di vedere le cose come realmente sono,infinite, come diceva Blake.
Profondamente ammaliata dalla scultura sogno di poter vedere dal vivo “Amore e Psiche” del Canova ma mi ritengo soddisfatta per aver da poco realizzato il sogno di vedere dal vivo “Le tre Grazie” e “La Danzatrice con le mani sui fianchi”. Sindrome di Stendhal in agguato.
Sono innamorata dell’amore e convinta che l’amore salverà il mondo. Idealizzo le persone di cui mi innamoro e spesso perdo la testa più per l’idea che ho di loro che per come realmente sono. In amore a tratti sento la fondamentale necessità di certezze, in altri momenti invece temo ogni splendida gabbia d’oro: “Stringimi che voglio avere voglia di scappare, lasciami che voglio avere voglia di tornare”.Fantastico sul ragazzo perfetto e vivo i miei film mentali ma nella realtà cerco di districarmi tra verità e finzione anche se spesso ne rimango inevitabilmente delusa. Come può la realtà competere con il sogno? Vorrei, un giorno, essere capace di accogliere in me tutto quell’amore forte, potente e estremamente tenero in grado di colmare ogni vuoto.
Ascolto ogni tipo di musica in cui ci sia poesia e la trovo incredibilmente nell’Heavy e nell’Epic Metal, rabbia dolore e forza si mescolano in quelle note distorte e in quegli accordi estremamente densi e viscerali.
Il Rock Alternativo Italiano è la colonna sonora di ogni mia giornata, ascolto fino allo sfinimento gruppi come Afterhours, Verdena, Modena City Ramblers, Verdena, Bluvertigo, Linea 77, Subsonica e Mistonocivo.
Mi trasformo in metallara XD ascoltando Metallica, Pantera, Guns ‘n’ Roses, In Flames, Helloween, Stratovarius, Within Temptation, Ramstein, Iron Maiden, Children Of Bodom e Nightwish.
Un tempo ascoltavo punk (Sex Pistols, Clash, Ramones), ora preferisco canzoni più mature dal punto di vista compositivo.
Ammiro cantautori come De Andrè, Guccini, De Gregori e Battisti per la poesia che trasmettono i loro pezzi e gruppi rock storici come Led Zeppelin, Doors (Jim Morrison *_*), Pink Floyd, Rolling Stones, Beatles, Jethro Tull, Tim e Jeff Buckley, Janis Joplin ecc
Non apprezzo la musica House e la discoteca, ci vado solo in occasioni speciali (e se me lo chiede TyMcke è un’occasione speciale :))
Sto tentando di imparare a parlare in dizione con esiti più o meno ridicoli e di strimpellare una chitarra acustica con lo scopo di riuscire a suonare Pop degli Afterhours e Serenata di Strada dei MCR in versione acustica.
M’innamorano braccialetti, collane e ogni oggetto che sia decorato con delle punte, partendo dai semplici braccialetti di legno e arrivando ai collari borchiati.
Ho un debole anche per anelli e orecchini con il simbolo della pace.
Mi fanno impressione le lamette da barba, soprattutto al contatto con la pelle, fortuna che non sono un uomo altrimenti avrei una barba lunghissima XD.
Detesto l’apparenza, lo squallore e il nichilismo. Amo ciò che è incredibilmente forte o dolce o vivo o sentito o che sia in grado di darmi quella vita con la V maiuscola a cui anelo.
Adoro le citazioni.
