L'Organizzazione degli eventi
(immedesimazione convulsa
del protagonista suicida)
nutre la coscienza.
Il regista spara ai
manichini di ebano e delirio.
Credete? -l'autodidatta non dissolve
nel tempo.
Studio e rielaborazione (nei limiti
dell'assurdo, paura delle conseguenze)
del monologo, treno di parole
senza meta. Ripeti. - ripeti, ancora una volta.
Incessante, scorre il discorso
privo di toni
(esasperante bianco e nero)
e modella la mia anima, lavami.
Giunge senza pietà, rasoi affilati
che mi aprono al mondo,
la prima volta.
Silenzio
(l'assenza di un filo conduttore
tende a far defluire
la quiete nella mia gola).
Cala su di me la sentenza,
abbracciami stretto.