IL VOLTO INQUIETANTE DEL MIO MALE

Vorrei svegliarmi da quest’incubo,

gettami acqua fresca in viso,

il ghiaccio mi assale,

scaldo le mani con un po’ di fiato.

Cerco in me una via d’uscita

ma non esiste fuga,

non c’è posto per nascondersi,

proteggermi non puoi.

Diverso da ogni altro,

nella terra di nessuno,

tutto intorno tace

in un silenzio irreale.

Guido senza meta,

faccio sesso senza amore,

riflesso in uno specchio

c’è un fantasma al posto mio.

E non trovo le parole

per spiegare ciò che ho,

ogni cosa intorno a me

appare sadica e crudele.

È inutile sforzarsi

di essere normale,

non posso fingere a me stesso

proprio non funziona mai.

Trascinato dentro un labirinto enorme

vedo stanze tutte uguali;

in ognuna di esse

mi attraggono piaceri sempre nuovi.

Sembrano dirmi:

“Entra da noi, esaudiremo qualunque desiderio

non importa che sia proibito

vedrai sarà bellissimo”.

Sbagliare è facile

se non sai più chi sei,

non ho saputo dire no,

mi sono perso in un vicolo cieco.

La strada ammaliante del piacere

mi viene incontro senza ostacoli,

preda inerme della concupiscenza

tocco il fondo pensando di raggiungere la cima.

Sono schiavo del mio istinto,

intrappolato nella mia angoscia,

c’è un’ombra che mi insegue,

dovunque vado non mi lascia mai.

In una danza infernale,

senza fermarsi mai,

girano intorno a me

fantasmi ed incubi.

Voglio scoprire la tua origine,

combattere ed annientare le tue tentazioni,

fino a giungere faccia a faccia

con il volto più inquietante del mio male.

Sì, scaverò nei miei profondi abissi

tirerò fuori il demone a cui appartengo,

a costo d’impazzire,

giuro io mi libererò.

La mia anima smarrita

ora sprofonda dove non c’è luce,

nuda nuota sott’acqua,

non riemerge più.

  • Utente:
    CLAUDIOCISCO
  • Autore:
    CLAUDIO CISCO
  • Data:
    11/12/2008 19:25:40
  • Voto:
    -
  • Commenti Commenti:
    0
  • Preferiti Preferiti:
    0
  • Visite Visite:
    808
  • Commenti

Vuoi lasciare un commento? Registrati oppure accedi se sei già membro