Boccioli di rose
si schiudono,
vorrei entrarci dentro
per un momento,
una stagione sola
o per l'eterno.
Sulle rive del fiume,
dove nasce
il profumo più vivo,
si diffonde l'essenza
come coro ad una sola voce.
Ed è caducità,
impermanenza.
Là dove il fior di loto,
nella palude schiva,
attende il giorno
per offrirsi al sole
e riceverne
di quell'immenso dono,
il meglio.
Che tu sia qui,
altrove,
ancor non nata
o inesistente,
che differenza fa
se non ne cogli il senso
la luminosa fragranza
e poi il silenzio?
L.L.